sabato 31 ottobre 2015

Bere più acqua per dissetarsi e dimagrire

È sufficiente perdere l'1% dell'acqua rispetto al nostro peso per sentirsi meno reattivi e avvertire immediatamente un senso di stanchezza e spossatezza. Ecco perché è fondamentale reintegrare le perdite idriche, soprattutto d'estate, mantenendo un buon livello di idratazione grazie agli alimenti giusti. Scopri i trucchi per bere più acqua e sentirti bene dal corpo alla mente.
 AIUTO PER LA DIETA - Secondo i dati di una ricerca condotta in Germania l'acqua ha un effetto benefico sul metabolismo. Bere due bicchieri d'acqua a temperatura ambiente, circa 500 ml, prima di ogni pasto contribuisce all'aumento del tasso metabolico, favorendo i processi di dimagrimento. I soggetti coinvolti nello studio hanno mostrato di dimagrire più rapidamente grazie a questa semplice buona abitudine, che possiede un ulteriore effetto positivo: aiuta il senso di sazietà.

EFFETTO ANTIAGE - Il corpo umano è formato per oltre l'80% da acqua, tuttavia questa percentuale diminuisce a seconda dell'età. Se nei neonati sfiora l'85%, la quantità d'acqua nell'organismo di un uomo adulto è circa il 60%, il 55% nelle donne. L'acqua depura e disintossica, migliora la bellezza dell'epidermide e combatte l'invecchiamento. La regola quotidiana da non dimenticare? Prima di colazione, a digiuno, bevi un bicchiere d'acqua, da alternare con acqua e limone fresco: ha un effetto disintossicante e contribuisce a reidratare l'organismo dopo la notte.

VOGLIA DI BOLLICINE - Non tutta l'acqua è uguale. Nelle acque minerali il residuo fisso è stabilito fra 500 e 1000 milligrammi: oligoelementi come bicarbonato, sodio, fluoro, calcio, zolfo e ferro partecipano al benessere dell'organismo con l'apporto di minerali preziosi. Le bollicine dell'anidride carbonica tendono a gonfiare lo stomaco: è sconsigliata come fonte principale di liquidi, tuttavia occasionalmente può costituire una piacevole alternativa.

FONTI DI LIQUIDI - Ricorda che gli alimenti contengono quantità più o meno elevate di acqua. Durante l'estate via libera a melone, anguria e pomodori, che hanno fra il l'80 e il 90% d'acqua. Zucchine, melanzane e lattuga aiutano la corretta idratazione aiutando il corpo a depurarsi. Zuppe, minestre e passati di verdura, da gustare anche freddi, veicolano principi nutritivi importanti. La stanchezza ti assale? Prepara un centrifugato a base di frutta e verdura con l'aggiunta di zenzero fresco. Sarà un elisir di energia e forza.

BEVI POCO? - A seconda del lavoro che si svolge e dell'ambiente in cui si vive è importante curare l'idratazione dell'organismo con la giusta quantità d'acqua. Se di frequente dimentichi di bere, il trucco è tenere una borraccia o una bottiglietta d'acqua sempre in borsa. Bere a piccoli sorsi ha un effetto benefico per l'organismo; inoltre, contribuirà a evitare senso di pesantezza e gonfiore addominale. Quando lavori o fai le pulizie di casa posiziona la bottiglia in un posto ben visibile: sarà uno stimolo in più per ricordarti di bere spesso.

lunedì 24 agosto 2015

Cagliari, sbarcati 963 profughi

E' entrata nel porto di Cagliari la "Siem Pilo", la nave mercantile battente bandiera norvegese con a bordo i 963 profughi soccorsi due giorni fa insieme ad altri 4.400 migranti a largo delle coste libiche. Al molo è stato allestito il campo con le tende per le visite mediche e le prime operazioni di identificazione.

domenica 5 ottobre 2014

Concordia, Schettino vince la causa: Sarà risarcito da Costa delle spese legali

Schettino vince la causa contro Costa Crociere e ottiene il risarcimento. L'ex comandante della Concordia Francesco Schettino ha vinto una causa civile contro Costa Crociere ottenendo dal tribunale di Torre Annunziata (Napoli) un decreto esecutivo per il rimborso di circa 26.000 euro pagati dallo stesso Schettino per onorario e spese dovute all'avvocato difensore Bruno Leporatti, suo primo legale nella vicenda del naufragio che gli fu indicato dalla compagnia.  



Nei patti tra armatore e comandanti è prevista assistenza legale in caso di contenziosi ma non per i casi di dolo o colpa grave: proprio per questo Costa Crociere si rifiutava di rimborsare la somma. Ma il tribunale campano ha dato torto alla compagnia.